Andrea Severi, Leggere i moderni con gli antichi e gli antichi coi moderni Petrarca, Valla e Beroaldo, Bologne, 2017.
Éditeur : Pàtron
Collection : Cultura umanistica e saperi moderni
240 pages
ISBN : 9788855533843
27 €
Il volume raccoglie sette saggi che attraversano alcuni aspetti della cultura umanistica, fra XV e XVI secolo, seguendo sentieri poco battuti: il petrarchismo latino, la prima ricezione di Lorenzo Valla e le prove più mature del magistero del maestro bolognese Filippo Beroaldo il Vecchio. Ognuno dei contributi affronta un diverso fenomeno di ricezione e trasmissione culturale di autori antichi e moderni: in alcuni casi di moderni (Petrarca) riscritti con le parole degli antichi, in altri di autori antichi riscoperti e riproposti grazie alla mediazione dei moderni, come i sette saggi o i divieti pitagorici. Tutto questo in un periodo di transizione in cui la lingua latina non sente più molto salda la sua egemonia in campo culturale.
Sommario: Petrarca nella poesia umanistica. Presenza e fantasmi: solo e pensoso (Rvf 35) in compagnia degli umanisti - vergine bella (Rvf 366) in vesti latine tra quattro e cinquecento - ecce sumus pulvis per un epigramma sulla brevità della vita attribuito a Petrarca. Valla e Bologna tra filologia fantasia e tradizione: un umanista 'fantastico': Valla per Niccolò Volpe (1446) - i valliani sotto i portici: un terremoto moderato (1453-1455). L'esoterismo essoterico di Filippo Beroaldo nel "finale di partita" dell'umanesimo: la tradizione dei sette sapienti nell'Heptalogos (1498) - un pitagorismo democratico? I Symbola Pythagorae moraliter explicita (1503) - indice dei manoscritti - indice dei nomi
Source : Pàtron
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